Avete mai notato un aumento della resa delle unità di trattamento dell’aria dopo la pulizia dei condotti?

«Certamente. La pulizia delle condotte, unitamente alla corretta pulizia dei filtri e delle batterie di scambio termico delle UTa comporta una significativa diminuzione della resistenza che incontra il flusso dell’aria generato dal ventilatore di mandata e quindi del carico di energia erogata dallo stesso per garantire

il corretto funzionamento del sistema. Il risultato è facilmente verificabile osservando il valore dell’assorbimento elettrico del motore del ventilatore di mandata prima e dopo la bonifica. oltretutto, essendo il suddetto motore quasi sempre asincrono, l’abbassamento della corrente assorbita comporta necessariamente anche un abbassamento del fattore di potenza.

Un altro aspetto importante legato alla pulizia delle condotte riguarda il pericolo d’incendio in quanto i sedimenti depositati sulle superfici interne sono infiammabili e quindi costituiscono un pericolo reale di propagazione accelerata in caso di incendio».